Ultimamente sentiamo sempre più parlare di intelligenza artificiale, delle sue innumerevoli applicazioni e di quanto sarà sempre più parte integrante nella vita quotidiana. Facciamo allora il punto su cos’è l’intelligenza artificiale e come si differenziano le varie tipologie. Continua a leggere per capire meglio di cosa si tratta!

Come funziona e quali sono le tipologie di IA

Intelligenza artificiale è il termine utilizzato per descrivere la capacità di un computer o di un robot, controllato da un computer, di svolgere compiti e di imitare capacità decisionali e di risoluzione dei problemi della mente umana attraverso particolari tecnologie software.

Attualmente l’IA comprende una vasta gamma di programmi informatici capaci di svolgere compiti come l’apprendimento, la visione, il ragionamento e molto altro. È già ampiamente usata da aziende e consumatori per i suoi numerosi vantaggi e sta avendo un impatto significativo, completando le attività con velocità ed efficienza, garantendo spesso un vantaggio competitivo alle aziende.

Ecco le  tre tipologie di intelligenza artificiale che esistono: 

  • Intelligenza artificiale ristretta (ANI), per eseguire precisi compiti in determinati contesti;
  • Intelligenza artificiale generativa (AGI), potenzialmente in grado di agire come un essere umano;
  • Super intelligenza artificiale (ASI), con capacità che superano quelle umane.

Continua a leggere per approfondire meglio queste tre tipologie di IA.

Potrebbe interessarti anche: Chat GPT Enterprise: la versione aggiornata dell’IA per aziende

Intelligenza artificiale ristretta (ANI)

L’intelligenza artificiale ristretta è quella al momento più diffusa. È pensata per eseguire un solo compito specifico e per questo viene chiamata anche “IA debole”, perché opera con una serie di vincoli e si limita a simulare il comportamento umano con pochi parametri. La troviamo, ad esempio, nel riconoscimento facciale, negli assistenti vocali, nella guida autonoma ma anche nell’industria manifatturiera o in campo medico, ad esempio nell’analisi delle immagini di una risonanza magnetica. 

Questo tipo di IA può essere reattiva o avere memoria limitata. Quali sono le differenze ? L’IA reattiva è molto semplice, non ha capacità di memoria o archiviazione dati, mentre l’IA a memoria limitata è capace di memorizzare e apprendere per poi poter attingere a dati storici per prendere decisioni. 

Potrebbe interessarti anche: Bard: come funziona l’AI di Google

Intelligenza artificiale generativa (AGI)

L’intelligenza artificiale generale o intelligenza forte rappresenta il futuro: potrebbe essere in grado di funzionare come gli esseri umani, con la capacità di apprendere e applicare l’intelligenza per risolvere problemi. Ancora non è stato raggiunto questo livello poiché ancora non ci sono gli strumenti e le macchine dovrebbero acquisire la capacità di applicare la conoscenza di esperienze pregresse a una vasta gamma di problemi. Nulla toglie che, con il progresso scientifico e con la continua sperimentazione sull’IA, negli anni a venire, ci potranno essere importanti sviluppi per quanto riguarda l’applicazione di questo tipo di intelligenza artificiale. 

Super intelligenza artificiale

La super intelligenza artificiale rappresenta il vertice dell’intelligenza artificiale: sarebbe la versione massima raggiungibile per le macchine, in cui non solo queste acquisirebbero tutte le capacità umane, ma addirittura le supererebbero, eseguendo compiti che sono al di là della nostra comprensione. È lo stato in cui le macchine hanno consapevolezza di sé e l’IA metterebbe in atto un auto-miglioramento elevandosi sempre di più

La creazione di questo tipo di intelligenza potrebbe portare ad una moltitudine di conseguenze sconosciute, con notevoli rischi, per questo molti esperti hanno proposto di impostare lo sviluppo della super intelligenza artificiale seguendo dei valori precisi, che includono sicurezza, etica, trasparenza, diritti umani e così via.

Dunque, il mondo dell’intelligenza artificiale è in costante evoluzione e rappresenta ad oggi uno dei più grandi passi avanti in ambito tecnologico, nonostante non sia ancora possibile prevederne l’impatto reale nel mondo. Guardando al futuro, l’IA potrebbe rappresentare un valido strumento per le sfide più importanti della nostra epoca.

Potrebbe interessarti anche: Artifact: l’app di notizie testuale basata sull’AI