Signal Private Messenger è un’app di messaggistica, da molti ritenuta più sicura di Whatsapp. Vediamo perché e come funziona Signal.

Cos’è Signal

Nata nel 2013, Signal è un’applicazione di messaggistica istantanea open source per chat, chiamate e videochiamate, protette dalla crittografia  end-to-end. In particolare, si possono scambiare messaggi in chat private o di gruppo, la posizione GPS, GIF, adesivi, allegati e messaggi multimediali, ma Signal può anche sostituirsi all’applicazione di sistema di SMS e MMS, ed è disponibile per le Android, iOS e desktop Windows, Linux e Mac.

L’aspetto particolare è, come accennato prima, l’attenzione specifica per la privacy. Infatti, l’applicazione stessa dichiara di mantenere le tue conversazioni al sicuro: né l’applicazione né nessun altro può leggere i tuoi messaggi o ascoltare le tue chiamate.

Inoltre, non solo la piattaforma non guadagna grazie ai dati degli utenti, ma è gratuita e non c’è nessun tipo di pubblicità al suo interno. Infatti è un’organizzazione no profit indipendente: il suo sviluppo è portato avanti grazie alle donazioni da parte degli utenti.

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Come viene mantenuta la privacy?

Innanzitutto, durante una chat, gli utenti possono verificare autonomamente l’identità dei loro corrispondenti confrontando i rispettivi codici di sicurezza: in questo modo chi non è autorizzato non può accedere alla conversazione.

In secondo luogo, le conversazioni non vengono salvate nei server, ma sui dispositivi dell’utente: ciò che viene salvato sui server è solo il giorno in cui l’utente si connette a Signal. Inoltre, l’utente può però impostare un PIN che gli permetta di memorizzare sui server in forma crittografata il proprio profilo, i contatti e le impostazioni dell’app per funzioni di ripristino, nel caso in cui, ad esempio, perdesse il telefono.

Alcuni dettagli vengono salvati sui server, ma si tratta di informazioni tecniche, come ad esempio i token di autenticazione, che sono casuali.

Un altro aspetto che rafforza la privacy, è il fatto di poter nascondere, tranne che al destinatario, il mittente di un messaggio, ma anche che i messaggi che scompaiono trascorso un certo tempo, la conferma di lettura e così via.

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Come si installa Signal?

Essendo disponibile sia per Iphone che Android che Desktop, è sufficiente cercare l’app nel proprio store e scaricarla. In particolare, per i sistemi operativi IOs, è necessario fare una verifica, inserendo il proprio numero di telefono, cliccare su Attiva questo dispositivo e inserire nell’app il codice che si riceve tramite SMS.

Per gli Android, invece, dopo aver digitato il numero, è necessario cliccare su Registrati e attendere la verifica. Verrà chiesto se si vuole utilizzare Signal anche come modalità di messaggistica predefinita, potendo così inviare e ricevere anche i messaggi SMS.

Dunque, data la facilità con cui si può installare, ma soprattutto la grande attenzione per la privacy, Signal ha preso sempre più piede nel tempo, tant’è che il suo successo è stato anche confermato più volte, ad esempio nel 2020, quando l’Unione Europea ha consigliato ai suoi funzionari di utilizzare Signal rispetto ad altre applicazioni di messaggistica, per la sua maggiore riservatezza e sicurezza. Oppure nel 2021, quando è entrata in vigore la nuova politica di privacy di Whatsapp, che prevedeva una maggiore condivisione dei dati degli utenti, è aumentato esponenzialmente il download di Signal.

Infatti, la grande attenzione che Signal presta alla privacy dei suoi utenti è ciò che più lo differenzia da Whatsapp, che ancora non rende esplicito come utilizzi i dati degli utenti.

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