L’intelligenza artificiale comprende un insieme di tecnologie che permettono alle macchine di eseguire attività che in genere vengono svolte grazie all’intelligenza umana. In particolare, l’intelligenza generativa è una diramazione dell’intelligenza artificiale. Continua a leggere per scoprire di cosa si tratta.
Cosa è l’IA generativa
L’IA è sempre più presente nelle nostre vite e sta cambiando il modo in cui le persone si approcciano alle attività quotidiane.
Ti avevo già parlato dei tre tipi di intelligenza artificiale, se te lo sei perso lo puoi recuperare con il mio articolo I 3 tipi di Intelligenza artificiale. Oggi andremo nel dettaglio dell’intelligenza artificiale generativa o GenAI.
La GenAI è in grado di creare contenuti come storie, immagini, video e musica partendo da zero. Ad oggi, viene utilizzata principalmente per l’automazione di alcuni compiti e per risolvere problemi, trovando applicazione in molti contesti, sempre più ampi. Ad esempio, è usata per settori come il gioco, l’intrattenimento, lo sviluppo di videogiochi e applicazioni, o ancora in campo medico per la precisione delle diagnosi e ambito informatico con le misure di sicurezza informatica.
Come funziona
L’intelligenza artificiale generativa di oggi nasce con l’affermarsi delle reti neurali. Queste reti neurali possono riconoscere degli schemi dentro una base di dati e quindi riescono a prendere delle decisioni, similmente al cervello umano.
Questo tipo di intelligenza sfrutta tecniche di Machine Learning e Deep Learning per apprendere e generare nuovi dati. Tuttavia, prima di poterli produrre questo tipo di intelligenza ha bisogno di essere formata.
Come avviene la formazione? Numerose quantità di dati vengono inserite negli algoritmi, analizzate regolarmente e aggiornate per far sì che la GenAI sia in grado innanzitutto di comprenderli e classificarli correttamente e poi di produrre nuovi dati sempre aggiornati e ridurre al minimo gli errori. In altre parole, un sistema di GenAI viene fatto applicando l’apprendimento automatico a un insieme di dati.
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Tipologie di IA generativa
Come abbiamo già detto, l’IA generativa può creare diversi contenuti, quindi comprende diverse tipologie di generazione di contenuti che richiedono un approccio diverso e unico. Vediamo alcune di queste tipologie:
- La generazione di testo: trova applicazione nella creazione di contenuti, nell’elaborazione del linguaggio naturale e nello sviluppo di chatbot. Modelli tipo GPT di OpenAI ne hanno mostrato le capacità e hanno trovato notevoli applicazioni in vari ambiti.
- La generazione di immagini: usata per produrre opere artistiche, grafiche e contenuti visivi. La creazione di immagini avviene in seguito all’inserimento di parametri come colore e stile.
- La generazione di video e di parlato: al momento è meno utilizzata delle due precedenti ma sta facendo notevoli progressi per quanto riguarda la nitidezza del video e non solo. In futuro avrà sicuramente un notevole impatto nell’editing video e nella cinematografia in generale.
- L’aumento dei dati: si tratta di generare nuovi per implementare le basi di dati già esistenti per l’autoapprendimento.
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Alla luce di quanto abbiamo detto, è evidente come l’intelligenza artificiale possa sempre di più entrare nelle nostre vite e nelle dinamiche aziendali, portando numerosi vantaggi. In particolare, l’intelligenza artificiale generativa, che già sta trovando numerose applicazioni e sta continuando ad evolversi, verrà utilizzata sempre di più in ambito aziendale accrescendo il valore e le opportunità delle aziende stesse.