In questo articolo ti spiegherò cosa sono dark web e deep web, quali sono le differenze e le dimensioni di queste realtà.

Spesso sentiamo parlare di dark web e deep web come fossero quasi la stessa cosa, anche se in realtà sono due territori digitali molto diversi.
Ma cosa sono? Quanto sono grandi?

Continua a leggere questo articolo per scoprire dark web e deep web!

Dark web e deep web: una premessa
Secondo una ricerca sulle dimensioni della rete condotta nel 2000 da Bright Planet, il Web è costituito da oltre 550 miliardi di documenti e 18 milioni di GB.

Tuttavia Google (principale motore di ricerca) ne indicizza solo 2 miliardi, ossia meno dell’uno per cento.

Unendo altri motori, social network e quella parte del web “facilmente” navigabile, ovvero quella parte indicizzata dai crowler (software che analizzano i contenuti della rete) dei motori di ricerca, si parla di surface web. Questo rappresenta circa il 4% del web.

Essendo una parte così minima, spesso si adopera la metafora dell’iceberg: la parte sopra al livello dell’acqua corrisponde al web accessibile, il surface web. Tutti i contenuti che invece non rientrano tra quelli maggiormente indicizzati rientrano nel web sommerso, quella parte dell’iceberg che non è visibile sopra il livello dell’acqua, e che dimostra di essere molto più ampia.

iceberg

 

Ma quindi dark web e deep web cosa sono? Continua a leggere per scoprirlo!

Deep web: contenuti non indicizzati
Il deep web è composto da quei contenuti che sono accessibili con un normale browser conoscendone l’indirizzo ma che non sono indicizzati.

Tra questi rientrano:

pagine con accesso ristretto, che richiedono una registrazione o che presentano un accessi limitato
-pagine non collegate ad altre pagine web
-contenuti dinamici, ovvero pagine con il contenuto creato sul momento dal server
-contenuti non di testo
-software, ovvero contenuti nascosti intenzionalmente e accessibili solo con software speciali
-script, ovvero pagine che possono essere raggiunte solo attraverso link che richiedono procedure particolari
-contenuti illegali

Il deep web viene stimato il 90% del web e per entrare non sono necessari strumenti particolari: basta usare il browser web, qualunque esso sia, e conoscere le credenziali per visualizzare i contenuti esclusi dai motori di ricerca.

Se il deep web resta nascosto perché protetto da password e credenziali, il dark web invece è nascosto per scelta.

Dark web: contenuti nascosti e Tor

Considerabile un sottoinsieme del deep web, il dark web racchiude il 6% del web e contiene una serie di dati e scambi spesso illeciti. Il dark web si compone di pagine con un dominio .onion, che sono ospitate su dei server utilizzando il protocollo Tor.

Tor (The onion router) è un sistema di anonimizzazione che permette di nascondere il proprio indirizzo IP: i propri dati passano attraverso una serie di nodi (ovvero computer in tutto il mondo) e di passaggio in passaggio viene rimosso uno strato di crittografia; in questo modo i dati non lasciano tracce e vi è una navigazione completamente anonima dell’utente.

Usare Tor è un po’ come il gioco per bambini del telefono senza fili: passando di persona in persona la frase muta, e alla fine il risultato è molto diverso da quello iniziale, se non quasi irriconoscibile.

Tor viene quindi adoperato sia per navigare in maniera anonima che per navigare su dark web.

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