La gamification rappresenta una nuova e stimolante frontiera per il marketing, e più in generale per la User Experience, aumentando il coinvolgimento dell’utente, ma non solo. Vediamo insieme cos’è e come funziona.

Cos’è la gamification
La gamification può essere tradotta in italiano come ludicizzazione, e si intende l’utilizzo di elementi e tecniche tipici dei giochi impiegati in contesti non ludici. L’obiettivo è indurre in una persona un comportamento attivo, di interessare e stimolare affinché compia certe azioni, ma anche più semplicemente far arrivare un messaggio in modo più efficace o far apprendere meglio qualcosa.

Ovviamente la gamification sta trovando sempre più campo negli ultimi anni, grazie alle nuove tecnologie disponibili, quali la realtà aumentata, ma anche più semplicemente la diffusione dei social e degli smartphone.

Infatti, come abbiamo detto ormai molte volte, gli utenti cercano esperienze da vivere con i brand, non solo più prodotti da acquistare, e proporre una buona user experience è ciò che può diversificarti rispetto ai tuoi competitors.

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Ecco che la gamification può essere il mezzo con cui raggiungere questo obiettivo: l’utente sarà al centro, si sentirà coinvolto e stimolato ad agire, senza dimenticare che la gamification renderà il tutto anche divertente, aspetto che spesso non è presente all’interno delle esperienze. Questo inoltre aiuterà anche nella fidelizzazione.

Ecco come funziona
In pratica, la gamification permette, come in un videogioco, di far entrare l’utente all’interno delle dinamiche del brand, attraverso vari “livelli” e “sfide”, ottenendo via via incentivi e ricompense.

Gli elementi più classici utilizzati sono appunto quelli caratteristici dei giochi e delle sfide:
-la raccolta punti
-ricompense e premi
-i livelli da superare

La gamification fa appello anche ad altri elementi sempre del gioco, quali:
-la competizione
-l’affermazione sociale
-compensi
-successo

Infatti, gli elementi che ricordano il gioco possono rendere più intuitivo l’apprendimento o l’esecuzione di qualcosa, oltre a rendere più piacevole l’esperienza, portando anche gratificazione. Ad esempio, un ambito in cui può essere molto utile è quello dell’educazione.

Come applicarla in azienda
Innanzitutto, la gamification trova molto margine di utilizzo nel marketing: è strategica per coinvolgere gli utenti nei propri prodotti/servizi o anche solo con il brand. Non solo, come accennavamo prima, l’esperienza sarà più divertente e stimolante per gli utenti e li renderà attivi, ma permetterà di raccogliere una grande quantità di dati sulle azioni degli utenti, permettendo di conoscere meglio il proprio pubblico e di sfruttare questi dati per azioni future.

Oltre al marketing, la gamification in azienda può essere applicata anche verso i dipendenti e nelle dinamiche interne.

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Ad esempio, per stimolare i dipendenti, ovvero l’employee engagement, può essere utilizzata la gamification per creare delle sfide o competizioni con premi, come ha fatto Amazon con i suoi dipendenti. Ovviamente la competizione deve essere “sana” e orientata verso il divertimento.

Inoltre, la gamification può essere impiegata, ad esempio, anche nella ricerca e nella formazione di nuovi dipendenti.

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