In dodici mesi sono stati oltre 3,3 milioni gli italiani che hanno subito una truffa nell’ambito della telefonia mobile o fissa, come emerge dall’analisi per Facile.it dall’istituto di ricerca mUp Research in collaborazione con Norstat.
Scopri quali sono le truffe più comuni e come difenderti.
Nonostante l’introduzione del registro delle opposizioni anche per i telefoni cellulari (se te lo sei perso puoi leggere qui il mio articolo), le chiamate di telemarketing, o peggio, di truffe telefoniche da numeri falsi, sembrano non essersi del tutto arrestate.
Per contrastare il fenomeno e riuscire a difendersi, innanzitutto è necessario conoscere i vari tipi di truffe telefoniche. Vediamole insieme.
Phone Vishing
Forse la più classica, in questo tipo di truffa la persona che ti chiama finge di essere qualcun altro per ottenere la tua fiducia e farti compiere un’azione, puntando spesso sull’urgenza. Il truffatore cercherà di farsi dare informazioni, come i tuoi dati sensibili o delle credenziali, che poi utilizzerà per compiere altre azioni illecite, o direttamente soldi. Ad esempio, il truffatore può impersonare un dipendente della tua banca o qualcuno della tua azienda per chiederti delle credenziali di accesso, oppure un’associazione che chiede una donazione.
Per evitarlo, ricordati questa regola: mai dare informazioni personali al telefono! Soprattutto dati sensibili o credenziali.
Truffa dello squillo o One Ring
Ti è mai capitato di trovare una chiamata persa da un numero che non conosci e spesso di non esserti neanche accorto della chiamata? E cosa fai subito dopo? Richiami! Ecco, qui sta proprio la truffa: spesso accade che ti è stato fatto un solo squillo proprio con l’intento di farti richiamare quel numero. Il problema è che così facendo, ti verrà scalato il tuo credito telefonico, perché è un numero con sovrapprezzo: quando chiamerai, curioso di sapere chi è, non sentirai nessuno, e via via che scorrono i secondi della chiamata scenderà anche il tuo credito!
La soluzione? Non richiamare numeri che non hai in rubrica o che non conosci, soprattutto se ti hanno fatto un solo squillo, e soprattutto se la chiamata proviene da un numero straniero. Puoi anche provare a cercare il numero online e vedere se è segnalato come truffa.
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Truffa del sì
Hai presente quando un operatore che dichiara di essere di una certa compagnia dice il tuo nome e cognome e ti chiede se sei te? E tu, spontaneamente, dici di sì? Ecco, la truffa è fatta: quel sì che hai detto può essere usato in un montaggio audio per far sembrare che tu abbia detto di sì a domande che in realtà non ti sono mai state fatte, ad esempio che hai chiesto il cambio operatore o hai accettato un servizio in abbonamento.
Come evitarlo? Mai rispondere “sì” in queste chiamate, piuttosto puoi dire “Sono io” o “Esatto”, e via dicendo.
Phishing via SMS o e-mail
Questa truffa può arrivarti sul tuo telefono via SMS o mail: l’obiettivo è quello di ottenere informazioni personali, spesso ricorrendo allo spoofing, appropiandosi dell’identità telefonica di qualcuno.
Potresti ricevere una comunicazione che sembra ufficiale, perché il mittente sembra essere un’istituzione, come la tua banca. Ti viene così chiesto di compiere un’azione accendendo ad un link: cliccando verrai reindirizzato ad una schermata che sembra essere quella ufficiale, dove dovrai inserire le tue credenziali. Solo che il primo tentativo non andrà a buon fine e dovrai inserirle di nuovo. Poi accederai normalmente alla pagina e sembrerà tutto normale, se non fosse che la prima volta che hai inserito le credenziali le hai date ai truffatori!
Come accorgersene? Spesso queste comunicazioni contengono degli errori grammaticali oppure il nome o l’indirizzo del mittente differiscono, anche di poco, da quello originale, magari con dei caratteri speciali. Per evitare questo tipo di truffe, è bene non cliccare sul link ma eseguire l’accesso direttamente dalla pagina ufficiale. Ti consiglio poi di bloccare gli indirizzi mail da cui hai ricevuto queste comunicazioni.
In conclusione, ricorda sempre di verificare che la fonte da cui ricevi delle telefonate o più in generale le comunicazioni sia ufficiale, perché non ti verrà mai chiesto di fornire credenziali o di effettuare pagamenti al telefono, né ti invieranno link diretti a fare queste azioni. In ambito aziendale però ti consiglio di affidarti a chi si occupa di sicurezza aziendale: noi di Telex possiamo aiutarti, facendo prima un Vulnerability Assessment e poi proponendo le migliori soluzioni per il tuo Business.
Se non hai ancora messo in sicurezza la tua azienda, compila il form qui sotto per ricevere supporto.