I gemelli digitali sono una tecnologia che può essere molto utile per le aziende, per monitorare il ciclo di vita o prevedere le funzionalità di un certo prodotto: ma cosa sono? E come si possono utilizzare i gemelli digitali? Per scoprirlo, puoi leggere il mio articolo!

Cosa sono i gemelli digitali

Un gemello digitale è la copia virtuale di un oggetto o un sistema reale, ma non solo: il gemello digitale non si limita ad essere “la copia” dell’oggetto fisico, ne imita anche il ciclo di vita e il comportamento, tutto in tempo reale. Può rappresentare un oggetto semplice o complesso, una singola componente di questo, o addirittura un intero ambiente, come intere fabbriche o città.

In pratica, il gemello digitale di un sistema fisico, consente di monitorarne le prestazioni, studiare i possibili effetti che potrebbe avere con determinate azioni o ricercare guasti, tutto agendo sulla copia digitale, quindi da remoto e prima che gli eventi si verifichino. Con tutte le informazioni e le scoperte ricavate da modello digitale, si può migliorare quello reale. Vediamo ora com’è possibile tutto questo.

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Come funzionano i gemelli digitali

Il gemello digitale replica il funzionamento dell’oggetto fisico grazie a sensori intelligenti che raccolgono i dati dell’oggetto, come ad esempio la temperatura, che vengono poi aggiornati costantemente e in tempo reale. Questa raccolta di dati è ciò che permette di ricreare l’oggetto digitale e studiarlo fin dalla sua progettazione e durante tutto il suo ciclo di vita.

Per fare tutto questo servono alcune tecnologie, vediamole insieme:

  • Internet of Things: i sensori IoT sono ciò che permette di raccogliere e inviare i dati ai gemelli digitali; se vuoi approfondire l’argomento, puoi leggere il mio articolo in cui parlo dell’Internet of Things.
  • Intelligenza artificiale e Machine learning: gli algoritmi di machine learning servono per elaborare la grande quantità di dati raccolti, ed avere così modelli di dati e informazioni, a partire dai dati raccolti.
  • Simulazioni: sono utilizzate per testare il gemello digitale, per vedere cosa accadrebbe a quello reale. 

Dunque, grazie a queste tecnologie è possibile raccogliere i dati, analizzarli ed utilizzarli per condurre simulazioni, cercare eventuali problemi o scoprire miglioramenti da apportare all’oggetto reale.

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Quali sono i vantaggi di utilizzare i gemelli digitali?

I vantaggi di utilizzare i gemelli digitali per un’azienda possono essere molteplici, tra cui:

  • migliorare la progettazione: i prodotti possono essere studiati e perfezionati prima di essere messi in produzione;
  • monitoraggio: è possibile monitorare un prodotto sempre e in tempo reale, anche da remoto, andando ad intervenire con migliorie;
  • previsione: grazie ai vari sensori è possibile intercettare un problema prima che diventi un danno effettivo e intervenire;
  • ottimizzazione dei tempi: tutto questo permette un’ottimizzazione a livello di tempi.

In quali settori possono essere utilizzati i gemelli digitali?

I gemelli digitali  possono essere utilizzati (e si sta già facendo) in vari settori, ma in alcuni in particolare: nell’automotive, per ricreare modelli digitali dei veicoli e, ad esempio, progettarli o prevedere eventuali guasti; oppure, nella sanità: sia per intere strutture, come gli ospedali, che per i pazienti, ad esempio ricreando organi digitali.

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